La carie è una delle patologie dentali più comuni, e quando non viene trattata tempestivamente, può evolvere in una carie profonda. Questa condizione, che compromette lo strato più interno del dente, può causare dolore intenso e infezioni. In questo articolo, lo Studio Dentistico Dott. Giulio Pastore, specializzato nella cura e nella prevenzione delle patologie orali, esplora le cause principali della carie profonda e le soluzioni migliori per trattarla, garantendo la salute e la bellezza del sorriso.
Cos’è una carie profonda
La carie è un processo di deterioramento che colpisce i tessuti duri del dente, causato da batteri che producono acidi in seguito al consumo di zuccheri. Quando la carie non viene trattata nelle fasi iniziali, penetra negli strati più profondi del dente, raggiungendo la dentina e, nei casi più avanzati, la polpa dentale. A questo stadio, la carie è considerata “profonda” e spesso richiede trattamenti specifici per salvare il dente.
Cause della carie profonda
La formazione di una carie profonda è spesso il risultato di una combinazione di fattori che favoriscono la proliferazione dei batteri e il processo di demineralizzazione dello smalto dentale.
Una delle cause principali della carie è una scarsa igiene orale. L’accumulo di placca e residui di cibo tra i denti e sulla superficie dentale favorisce la proliferazione di batteri che producono acidi, che corrodono gradualmente lo smalto fino a raggiungere gli strati più profondi del dente;
Gli zuccheri e i carboidrati semplici sono tra i principali “combustibili” dei batteri responsabili della carie. Cibi come dolci, bevande zuccherate, snack e alimenti processati contribuiscono alla formazione degli acidi che attaccano lo smalto;
Le carie che non vengono curate nelle fasi iniziali possono progredire e raggiungere gli strati interni del dente, diventando carie profonde. La tempestività nel trattamento è quindi fondamentale per evitare complicazioni maggiori;
La saliva svolge un ruolo fondamentale nella protezione dei denti, contribuendo a neutralizzare gli acidi e a rimuovere i residui di cibo. La riduzione della produzione di saliva, nota come xerostomia, può aumentare il rischio di carie profonda, poiché i batteri trovano un ambiente più favorevole alla proliferazione.
Sintomi della carie profonda
I sintomi di una carie profonda possono variare in base alla gravità e all’estensione del danno. Ecco alcuni segnali tipici:
- Dolore intenso: soprattutto durante la masticazione o in risposta a cibi caldi, freddi o dolci;
- Sensibilità dentale: una maggiore sensibilità al caldo e al freddo può essere un segnale di una carie che ha raggiunto la dentina;
- Alito cattivo persistente: l’accumulo di batteri e la decomposizione del tessuto dentale infetto possono causare alito cattivo;
- Gonfiore e rossore: se la carie arriva fino alla polpa, può provocare infezioni che causano gonfiore delle gengive o delle aree circostanti.
Come trattare una carie profonda
Il trattamento della carie profonda dipende dalla gravità del danno al dente e dalla necessità di preservare la struttura dentale residua. Lo Studio Dentistico Dott. Giulio Pastore offre diverse opzioni di trattamento.
Se la carie ha compromesso solo lo smalto e la dentina, è possibile intervenire con un’otturazione o una ricostruzione. Durante questo trattamento, il dentista rimuove il tessuto cariato e applica un materiale di riempimento che ripristina la forma e la funzione del dente.
Quando la carie raggiunge la polpa dentale, contenente nervi e vasi sanguigni, il trattamento più indicato è la devitalizzazione o cura canalare. Questa procedura prevede la rimozione della polpa infetta, la disinfezione dei canali e il riempimento con un materiale biocompatibile per evitare infezioni future.
Se la carie è profonda ma la polpa non è ancora gravemente compromessa, può essere possibile salvare il dente con un incappucciamento pulpare, una procedura che protegge la polpa e favorisce la guarigione del tessuto dentale.
In alcuni casi, il dente potrebbe essere così compromesso da richiedere una corona dentale per proteggerlo e preservarne la funzionalità. La corona è una copertura artificiale che avvolge il dente danneggiato, riducendo il rischio di ulteriori fratture.