Un molare rotto può essere un’esperienza dolorosa e fastidiosa che può compromettere la masticazione e la fonazione. Le cause di una frattura del molare possono essere diverse, tra cui traumi, carie, bruxismo e devitalizzazione. In questo articolo, lo Studio Dentistico Dott. Giulio Pastore approfondirà le cause di un molare rotto, i possibili rimedi e le strategie di prevenzione per mantenere una bocca sana e denti forti.
Cause di un molare rotto
Le cause principali di un molare rotto possono essere suddivise in due categorie: traumatiche e non traumatiche.
Le cause traumatiche includono colpi al viso, che possono causare la frattura di uno o più denti a seconda della forza e dell’angolazione dell’impatto; cadute accidentali su superfici dure, che possono comportare traumi ai denti e la rottura di uno o più molari; e incidenti sportivi, particolarmente nei sport di contatto come calcio, rugby o hockey su ghiaccio, che aumentano il rischio di fratture dentali.
Le cause non traumatiche, invece, comprendono carie profonde che, se non curate adeguatamente, possono indebolire la struttura del dente rendendolo più suscettibile a fratture; il bruxismo, ossia il digrignamento involontario dei denti, che esercita una pressione eccessiva causando microfratture; e la devitalizzazione, che rende il molare più fragile a causa della perdita di minerali nella sua struttura, aumentandone la suscettibilità a rotture.
Molare rotto: cosa fare
Se si verifica la frattura di un molare, è importante agire tempestivamente per evitare ulteriori complicazioni e salvaguardare la salute del dente. Ecco i passi da seguire:
- Sciacquare la bocca con acqua tiepida e salata: questo aiuta a pulire la zona del dente rotto e a ridurre il rischio di infezioni;
- Applicare un impacco freddo: applicare un impacco freddo sulla guancia per ridurre il gonfiore e il dolore;
- Assumere antidolorifici da banco: se il dolore è intenso, è possibile assumere antidolorifici da banco come paracetamolo o ibuprofene;
- Contattare il dentista il prima possibile: è fondamentale fissare un appuntamento con il proprio dentista il prima possibile per una valutazione accurata del danno e per ricevere il trattamento adeguato.
Rimedi per un molare rotto
A seconda della gravità della frattura, il dentista può optare per diverse soluzioni terapeutiche. Se la frattura è piccola e superficiale, il dentista può sigillare il dente con un materiale composito per proteggerlo da ulteriori danni e ripristinarne l’integrità. Se la frattura è più estesa, può procedere con un’otturazione, ovvero la ricostruzione del dente utilizzando un materiale composito del colore del dente naturale.
Nel caso di fratture molto estese o se il dente è già devitalizzato, il dentista potrebbe consigliare l’applicazione di una corona dentale, che ricopre completamente il dente ripristinandone funzionalità ed estetica. Nei casi più gravi, se il dente è gravemente danneggiato o se la frattura ha compromesso la polpa dentaria, potrebbe essere necessaria l’estrazione del dente. In questo caso, il dentista valuterà le opzioni per la sostituzione del dente mancante, come un impianto dentale o un ponte.